Condivisione, partecipazione, collaborazione. Sono i concetti, e prima di tutto le esperienze, protagonisti della seconda edizione di Rigenera – Fare Con, il Festival dell’Architettura ideato e promosso dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Emilia. Dieci giorni di eventi, dal 22 settembre al primo ottobre 2022, per riscoprire il valore della comunità e il ruolo imprescindibile dell’architettura nell’immaginare la città del futuro. L’Ordine reggiano, con la seconda edizione del Festival, prosegue così il suo impegno nella valorizzazione della figura e delle competenze dell’Architetto all’interno società. Rigenera, anche nel 2022, ha potuto contare sulla co-organizzazione del Comune di Reggio Emilia, oltre a numerosi partner che hanno sostenuto l’iniziativa, condividendone tanto lo spirito quanto le aspirazioni fondamentali.
Caratteristica innovativa di Fare Con è stata però la sua natura di Festival diffuso: eventi Rigenera si sono svolti, nell’arco dei dieci giorni, in tutte le città dell’Emilia-Romagna, grazie al contributo degli Ordini professionali di Parma, Modena, Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna. Anche l’intera provincia reggiana è stata teatro di iniziative legate al Festival, dalla pianura fino alla collina, passando ovviamente per il centro storico del Capoluogo.
Come nella prima edizione, Rigenera – Fare Con ha voluto rappresentare, prima di tutto, un’opportunità di incontro per il variegato mondo dell’architettura, ponendo al centro del dibattito i bisogni delle persone, anche alla luce dei vigorosi cambiamenti che hanno solcato gli ultimi due anni: dalla pandemia alla guerra, oltre alle nuove istanze sulla eco-sostenibilità. Il Convegno Inaugurale ha affrontato il New European Bauhaus, il progetto comunitario sull’architettura del futuro, all’interno della suggestiva cornice di Palazzo Baroni, l’Ex-Seminario cittadino oggi riconvertito in plesso universitario dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia. Iren Smart Solutions, Main Sponsor del Festival, ha aperto le porte di alcuni impianti per delle visite guidate. Attività e laboratori sono stati destinati destinati a tutta la cittadinanza; come le Narrazioni di Architettura in Piazza Fontanesi e l’iniziativa degli Studi Aperti. Diversi negozi hanno esposto i progetti di svariati studi d’architettura, coinvolgendo nella manifestazione il tessuto economico cittadino. Non sono poi mancate Conferenze, Passeggiate Urbane e Workshop e la nuova edizione di TEDxReggioEmilia.
Torna il Premio Rigenera, nato per mettere in luce quelle opere architettoniche ideate partendo da approccio diverso, per generare qualcosa di nuovo, utile e bello, con l’esplicita ambizione a migliorare la qualità della vita delle persone e delle comunità. Ideato e promosso dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Reggio Emilia, dal Comune di Reggio Emilia e dalla società Stu Reggiane Spa, il Premio Rigenera si è rivolto a quegli interventi di riqualificazione in grado di esprimere un significato concreto in termini di rigenerazione urbana. La Giuria è stata coordinata da Chiara Tonelli, Professoressa di Tecnologia dell’Architettura presso l’Università di Roma Tre, ed era composta da Gabriele Lelli, Professore di Composizione Architettonica e Urbana dell’Università di Ferrara, Massimo Magnani, Direttore Area Competitività del Comune di Reggio Emilia, Andrea Rinaldi, Professore di Composizione Architettonica e Urbana presso l’Università di Ferrara e Simone Sfriso, Architetto e Socio fondatore di Tamassociati.
Primo classificato sono state le Nuove piazze e spazi pubblici a Castelfondo in Provincia di Trento, realizzate da Franzosomarinelli Architetti. La Giuria ha riscontrato «un intervento raffinato capace di mescolare la tradizione con il contemporaneo, attraverso un progetto a basso impatto ambientale. La modulazione degli spazi, progettati per tutelare l’aspetto comunitario e la riflessività individuale, rendono il progetto un esemplare rigenerazione urbana». Classificato al secondo posto lo Stabilimento Marcegaglia di Mantova, realizzato dall’architetto Vittorio Longheu. La motivazione è partita dal «pensare alla fabbrica come uno spazio aperto dedicato a generare lavoro, relazioni e comunità. Un elegante disegno si coniuga con nuovi volumi, capaci di conferire un’immagine inedita all’insieme complessivo». Medaglia di bronzo è andata al Parco Della Cultura A. C. Negrin di Mogliano Veneto, ideato da MADE Associati. La Giuria ha rinvenuto «un sapiente intervento di rigenerazione, ricavando uno spazio capace di conferire una nuova identità al luogo. L’attenzione al bilanciamento tra la biodiversità locale, lo spazio bambini, la zona per eventi e il contesto generale, ne fa un nuovo luogo, bello e utile».